
Film is the art form of the 20th century, combining photography, music, acting, writing, everything. Everything that I was interested in all came together with that one art form.
Ray Manzarek, 2013
É noto che Jim Morrison e Ray Manzarek, tra il 1961 e il 1965, prima di formare la leggendaria band The Doors, frequentarono entrambi la facoltà di cinematografia all’UCLA.
Putroppo i film di Jim Morrison sono andati perduti, mentre negli archivi dell’università sono stati conservati 2 cortometraggi diretti da Ray Manzarek e altri 2 in cui Jim Morrison è rispettivamente tecnico del suono e direttore della fotografia.
Dopo un lungo lavoro di recupero, i corti sono stati finalmente resi disponibili in occasione dell’80esimo compleanno di Manzarek e centennale dell’università.
Nella musica delle colonne sonore traspare la passione di Manzarek per la musica jazz e quella poetica condita con un po’ di leggerezza e di ironia che ritroveremo anche nella sua musica.
Evergreen (1964)
Il primo film, diretto da Ray Manzarek, ha come protagonista un musicista jazz che non è pronto a impegnarsi in una relazione a lungo termine con la studentessa di arte interpretata da Dorothy Fujikawa, futura moglie di Manzarek.
Al minuto 11:00 i due protagonisti passano in auto proprio davanti al Whisky a Go-Gò, uno dei locali più rinomati della California dove 2 anni più tardi, il 9 maggio del 1966, The Doors suoneranno per la prima volta.
Induction (1965)
In questo secondo film, sempre diretto da Ray Manzarek, uno studente di cinematografia (interpretato sempre da lui) perde una fidanzata e ne trova un’altra, anche in questo caso interpretata da Dorothy Fujikawa, sua futura moglie. Nella lunga scena del party, girata nell’appartamento di Ray e Dorothy, al minuto 5:17 si intravede brevemente anche Jim Morrison.
Five Situations for Camera, Recorder and People (1965)
Questo progetto dello studente Alex Prisadsky è un montaggio surrealistico di scene violente. I protagonisti indossano tutti un completo nero (mi ha ricordato alcune scene dell’agente Smith di Matrix). Questo era un requisito per partecipare alle riprese e Morrison era l’unico che non ne aveva uno. Per questo motivo si occupò dei suoni e, specialmente in alcuni passaggi, si sente il suo contributo.
Patient 411: A Progress Report (1965)
L’autore di questo corto distopico è Ronald Raley. Jim Morrison partecipò come direttore della fotografia. Una storia pseudo scientifica in cui uno scienziato sperimenta trattamenti shock su un gigolò di Hollywood per fargli acquisire una nuova personalità.
Personalmente trovo in queste immagini una coerenza di visione con molte delle poesie scritte da Jim Morrison, in particolare nella critica ermetica e senza sconti ad alcuni aspetti della società moderna.
[…] La tua faccia
LA PAURA, Jim Morrison – Tempesta Elettrica
fissa
nel finestrino specchiato
paura delle toilette
Tragico freddo
neon
Sto gelando […]
Puoi approfondire i dettagli del progetto qui.